Non acquisisce, invece, alcun rilievo la circostanza che la confisca, cui il bene da sequestrare può essere assoggettato, sia qualificata ex lege
Le attività precedute dall'avviso di garanzia sono quelle garantite, ovvero quelle che richiedono la presenza del difensore dell'indagato. Come già accennato, l'informazione di garanzia contiene sempre l'invito rivolto all'indagato di nominare un difensore di fiducia e, laddove questi non provveda in tal senso, il magistrato ne nomina uno d'ufficio rivolgendo la comunicazione all'ordine degli avvocati di riferimento. Le attività garantite sono l'interrogatorio, l'ispezione e il confronto ai quali partecipa l'indagato, nonché l'ispezione a cui l'indagato non deve partecipare.
Autorizzo l’invio di comunicazioni a scopo commerciale e di internet marketing nei limiti indicati nell’informativa.
Vi sono una serie di atti del pubblico ministero, prodromici al compimento di attività investigativa che, purchè contengano gli stessi elementi dell'informazione di garanzia (details e luogo del fatto; norme di legge che si assumono violate; invito a nominare un difensore di fiducia) sono considerati a questa equipollenti: l'invito a presentarsi per procedere a interrogatorio ovvero ispezione o confronto cui deve partecipare la persona sottoposta alle indagini (artt. 364 e 375); l'avviso della details di conferimento dell'incarico al consulente tecnico in caso di accertamento tecnico irripetibile, cioè quello che riguarda cose luoghi o persone il cui stato è soggetto a modificazione (artwork.
la mancata tempestiva proposizione, da parte dell’interessato, della richiesta di riesame avverso il provvedimento applicativo di una misura cautelare reale non ne preclude la revoca per la mancanza delle condizioni di applicabilità, neanche in assenza di fatti sopravvenuti; ne consegue che è ammissibile l’appello cautelare avverso il provvedimento di rigetto della richiesta di revoca, non potendosi attribuire alla mancata attivazione del riesame la valenza di una rinuncia all’impugnazione
Abbiamo spiegato cos’è l’informazione (o avviso) di garanzia, qual è la funzione e perché viene inviato alla persona indagata. Vediamo ora cosa legge l’indagato all’interno dell’avviso di garanzia.
” (artwork. 247 c.p.p.). Questa può essere personale o locale e deve avvenire nel rispetto dei diritti tutelati dalla Costituzione, nello specifico, la libertà personale (artwork. thirteen Expense.) e il domicilio (art. fourteen Price.). L’inviolabilità di questi diritti lascia il posto alle esigenze investigative dell’autorità giudiziaria la quale potrà procedere solo attraverso un decreto motivato, concetto ribadito più volte anche dalla giurisprudenza, in particolare dalle Sezioni Unite della Corte di Cassazione le quali hanno sancito il principio di diritto secondo cui “
Nel caso di un sequestro preventivo di un immobile ai fini di confisca for every equivalente, il valore dell’immobile deve essere proporzionato al prezzo o al profitto del reato, e può essere determinato in base al suo prezzo di acquisto, ove adeguato e non sproporzionato rispetto al valore reale (Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 41051 del 24 settembre 2018).
Il sequestro preventivo priva della “libera disponibilità” della cosa, dovendo essa intendersi in senso civilistico “
La norma stabilisce al primo comma che “L’autorità giudiziaria dispone con decreto motivato il sequestro del corpo del reato e delle cose pertinenti al reato necessarie per l’accertamento dei fatti”.
anticipata di beni privi di un legame diretto con il reato, quali – ad esempio – quelli suscettibili di confisca “allargata” (o per sproporzione) ovvero for every equivalente.
Nel processo penale, la legge assicura che la persona accusata di un reato sia, nel più breve tempo possibile, informata riservatamente della natura e dei motivi dell’accusa elevata a suo carico; disponga del tempo e delle condizioni necessari for each preparare la sua difesa, Non è richiesta alcuna notifica di avviso di garanzia nei cosiddetti atti ‘a sorpresa’, quali: perquisizione, sequestro ed ispezione
Quanto detto non può certo essere surrogato da una mera comunicazione telefonica oltretutto effettuata a soggetto non formalmente identificato, su di una utenza della quale non è dato conoscere il reale querela penale intestatario e/o utilizzatore e nella quale non è neppure dato sapere quali dati (al di là di un mera indicazione di details e di luogo di celebrazione del processo) siano stati effettivamente forniti al destinatario che non è emerso avere avuto precedenti comunicazioni o notificazioni al riguardo. Quando detto comporta una nullità dell'ordinanza impugnata ed impone l'annullamento della stessa con rinvio per nuovo esame."
Contro il provvedimento che dispone il sequestro conservativo dei suoi beni l’indagato/imputato può proporre riesame; si tratta di un’impugnazione da proporsi direttamente al tribunale [three].